Una Milanesa in Cucina

Il Natale è alle porte e se siete ancora indecisi sul dessert? Non temete! Ho la risposta per voi: il danubio dolce . Che cos’è il danubio dolce? Il danubio è un impasto brioche suddiviso in tante palline ripiene attaccate l’una all’altra. Se realizzato correttamente, per gustarne una basta prenderla con la mano e staccarla dalle altre senza ricorrere all’uso di un coltello. Il danubio originale Il danubio è generalmente tondo, ma, per l’occorrenza, disporremo le palline a formare un albero di Natale. Nella versione tradizionale questo piatto è salato, ma sono nate successivamente diverse varianti, tra cui quelle dolci. Il ripieno più comune è prosciutto e formaggio . Questo può essere fontina, scamorza, provola, emmental o un qualunque formaggio filante. Attenzione all’uso della mozzarella perché, essendo più ricca di acqua, potrebbe rilasciarla in cottura e compromettere l’impasto. Sebbene la versione più diffusa sia salata, come vedremo tra poco, questo piatto nasce com

La cucina meneghina non è solo risotto allo zafferano con l’osso buco o cotoletta alla milanese. Al contrario, può contare anche di altre delizie, tra cui i mondeghili , le polpette tipiche del capoluogo lombardo. Descrizione dei mondeghili: Come molte delle ricette della tradizione, i mondeghili sono un piatto di riciclo . Venivano infatti preparati dalle persone del popolo, che potevano permettersi ben poche sciccherie in cucina e non buttavano via nulla. Recentemente, con la maggiore sensibilizzazione sul tema dell’inquinamento, si sta diffondendo sempre più la politica dell’anti spreco anche ai fornelli. Questo piatto diventa così perfetto anche per i tempi moderni. I mondeghili, infatti, sono delle polpette realizzate utilizzando gli avanzi di carne e il pane raffermo che, insieme ad altri pochi e semplici ingredienti, si mischiano a formare delle palline un po’ schiacciate che poi vengono cotte in padella.   Riconoscimenti: I mondeghili hanno ottenuto un importante

Ciao a tutti! Mi presento, sono Letizia. Ho deciso di scrivere come primo post alcune righe per presentarmi, per permettervi di creare nella mente un’idea di chi sta dietro uno schermo a pubblicare contenuti su questo blog. Come appena anticipato, mi chiamo Letizia, ho 20 anni e vivo in un paesino nella provincia di Milano. Non saprei ben identificare il momento preciso in cui mi sono appassionata al mondo della cucina. Fin da bambina mi è sempre piaciuto mettere le mani in pasta, sperimentare, “pastrugnare”. A casa, tuttavia, non c’è mai stata una tradizione culinaria molto sviluppata. Mia mamma è sempre stata una donna che preferisce le pulizie e il lavoro alla cucina, in cui si diletta raramente. Mio padre ha passioni differenti. Le mie nonne, invece, come tutte le nonne italiane, con la pensione hanno più tempo da poter dedicare ai fornelli. Nel corso della giovinezza e dell’età adulta però, lavorando, si dedicavano alla cucina solo per nutrire i figli e il marito, incarnando